Visita dermatologica cos’è, come funziona, in cosa consiste, quando farla e preparazione

Visita dermatologica cos’è

La visita dermatologica è fondamentale per escludere, diagnosticare, monitorare o curare un disturbo di carattere dermatologico. Viene condotta da un medico specializzato in dermatologia, chiamato dermatologo, il quale valuta la salute della pelle del paziente e, se necessario, al termine della visita dispone una terapia o degli esami specifici.

La visita dermatologica può essere consigliata in via preventiva o a seguito della comparsa di manifestazioni cutanee (quali macchie, pomfi, papule, vescicole, nevi, etc) o alterazioni della cute o di segni già presenti.

Visita dermatologica, quando farla

La consulenza specialistica consente di verificare la presenza o meno di patologie legate alla pelle, in particolare di patologie pigmentate della pelle, malattie allergologiche cutanee e patologie virali della pelle.

Oltre ai soggetti con malattie a carico della cute già note, che si sottopongono a controlli periodici in accordo con lo specialista, ci si può rivolgere al dermatologo per accertare la natura di sintomi come:

  • anomalie riscontrate a livello di un neo;
  • presenza di eruzioni cutanee di vario tipo;
  • presenza di pomfi e/o angioedemi accompagnati o meno da dolore;
  • prurito persistente;
  • cambiamento del colore e della consistenza della pelle
  • valutare e combattere i segni dell’invecchiamento.

La visita dermatologica consente di diagnosticare e trattare una vasta gamma di patologie cutanee:

  • dermatiti,
  • eczemi,
  • acne,
  • psoriasi,
  • orticaria,
  • eritema,
  • vitiligine,
  • alopecia
  • cisti
  • cheratosi
  • condilomi
  • dermatite atopica
  • dermatite da contatto
  • Fuoco di Sant'Antonio (Herpes Zoster)
  • lentiggini
  • Lichen
  • lipomi
  • macchie solari
  • malattie bollose
  • malattie sessualmente trasmesse
  • melanoma
  • micosi muco-cutanee parassitosi
  • verruche
  • disturbi degli annessi cutanei,
  • infezioni cutanee.

Visita dermatologica: come funziona e in cosa consiste

La visita dermatologica si articola in diverse fasi. Inizialmente, il dermatologo raccoglie un'anamnesi dettagliata, chiedendo al paziente informazioni sulla storia clinica personale e familiare (eventuali patologie a carico, altri casi in famiglia di patologie dermatologiche), sulle abitudini di vita (alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e di sedentarietà), sull’eventuale assunzione di farmaci e sulla patologia (comparsa e durata della manifestazione, caratteristiche dei sintomi). Successivamente, il medico esamina la pelle (capelli e unghie compresi se necessario) alla ricerca di segni di patologie o anomalie. Questa valutazione può includere l'uso di strumentazioni diagnostiche come la lampada di Wood per individuare funghi o batteri sulla pelle, la dermatoscopia per esaminare nei sospetti di melanoma e altre tecniche specifiche per determinate condizioni.

Durante l'esame, il dermatologo può porre maggiore attenzione su determinate aree della pelle o focalizzarsi su specifici sintomi segnalati dal paziente, come prurito, eruzioni cutanee o cambiamenti di colore. Se necessario, possono essere richiesti ulteriori test diagnostici, come biopsie cutanee o test allergologici, per confermare la diagnosi.

Preparazione

Prima della visita dermatologica, è consigliabile preparare una lista dei farmaci assunti regolarmente, inclusi integratori e farmaci da banco, e scrivere eventuali allergie o intolleranze di cui il paziente è affetto. Nel giorno dell’appuntamento è bene portare con sé anche eventuali referti di esami dermatologici precedenti o risultati di analisi del sangue pertinenti.

 

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Presso il Centro Medico Buonarroti, oltre alla visita dermatologica specialistica e alla mappatura dei nei, si effettuano anche piccoli interventi ambulatoriali per asportazione di inestetismi cutanei, cisti, verruche, lipomi, nei, anche in collaborazione con il chirurgo plastico.

Ambulatorio: