Cosa fa il nutrizionista per lo sportivo 

nutrizionista per lo sportivo 

La visita nutrizionistica consente allo specialista di valutare lo stile di vita e le abitudini alimentari della persona, lo stato di salute nel suo complesso ed eventuali patologie, gli obiettivi da raggiungere attraverso un percorso di educazione alimentare che vengono concordati con lo specialista.

Si rivolge agli adulti al fine di proporre un’alimentazione equilibrata, ai bambini di tutte le età (nutrizione infantile) e si rivolge anche a cluster di popolazione specifici come ad esempio gli sportivi o chi pratica sport a vari livelli, anche a livello amatoriale, le donne in menopausa, gli adolescenti che vedono modificarsi il proprio corpo, le donne dopo la gravidanza durante e dopo la gravidanza (nutrizione in gravidanza o post gravidanza), le persone con patologie per le quali un’alimentazione equilibrata e controllata svolge un ruolo molto importante.
E’ importante dire e sapere che perdere peso o mantenere un peso sano (quindi con un certo equilibrio tra massa magra e massa grassa) molto spesso non è solo un capriccio ma una necessità per la salute per cui nasce il bisogno di un programma alimentare personalizzato che consenta una corretta valutazione e gestione del peso. Negli ultimi anni il concetto di alimentazione per la salute viene sempre più interiorizzato non solo dagli sportivi ma anche dagli altri pazienti.
Se cerchi un nutrizionista a Milano potrebbe essere utile sapere che è possibile effettuare una visita nutrizionistica c/o il Centro Medico Buonarroti nel cuore di Milano previa prenotazione.

Quali sono gli obiettivi della visita nutrizionistica?

  1. MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE

Questo è il cuore di ciò che viene fatto dal nutrizionista per gli sportivi: si tratta di una consulenza nutrizionale aperta a tutti gli sportivi: dal frequentatore regolare di palestre, all’atleta amatoriale, a coloro che competono al livello più alto della loro disciplina sportiva.
Con il fine di massimizzare la qualità degli allenamenti e della prestazione, oltre quello di favorire l’adattamento all’esercizio da parte del corpo, il nutrizionista formulerà strategie e consigli seguendo le più aggiornate nozioni nel campo della ricerca della nutrizione sportiva, che riguarderanno:

  • L’efficienza del sistema immunitario 
  • La gestione del peso (nel caso di sport che differenziano le diverse categorie di peso)
  • L’apporto di nutrienti
  • Lo stato di idratazione
  • La pianificazione dei pasti
  • Il timing dei nutrienti
  • L’alimentazione pre-allenamento, durante e post-allenamento/competizione
  • Il recupero
  1. EDUCAZIONE ALIMENTARE

Oltre a raggiungere l’obiettivo che ciascuno si è prefissato, durante il percorso è cura dello specialista mettere il paziente a conoscenza di quelli che sono i principali punti cardine di un’alimentazione corretta ed equilibrata ovvero abitudini alimentari sane. L’importanza di nutrirsi in modo sano e di fare attività fisica quotidiana va al di là degli obiettivi relativi ai chili di troppo o al muscolo poco definito. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) uno stile di vita salutare è “un modo di vivere volto alla riduzione del rischio di malattie e della morte prematura”.
Il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione di alcuni tipi di malattie ad essa correlate è ormai scientificamente provato. Anche per questo motivo è molto importante curare l’alimentazione per gli anziani che sono la categoria maggiormente a rischio di sviluppare determinate patologie. 
Diabete, malattie metaboliche, tumori e patologie cardiovascolari sono strettamente correlate ad abitudini alimentari scorrette. Sempre secondo l’OMS, nutrizione adeguata e salute sono da considerarsi diritti umani fondamentali, assai correlati l’uno all’altro.

  1. DIMAGRIMENTO E BENESSERE 

Attraverso la formulazione di un programma alimentare personalizzato, il paziente riceverà una guida che tenga in considerazione sia la storia clinica che il personale stile di vita. 
Le patologie trattate sono le più disparate, tra le principali:
•    Obesità
•    Anemie
•    Malattie tiroidee; cardiovascolari; epatiche; renali; malattie del derma (es. cellulite)
•    Diabete
•    Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)

Il nutrizionista formulerà consigli e raccomandazioni ad hoc aiutando il paziente a dimagrire in maniera sana, seguendolo e supportandolo durante il percorso. L’obiettivo è quello di rendere il percorso il più possibile piacevole ed attuabile durante la vita di tutti i giorni con lo scopo di guidare verso il risultato che il paziente desidera raggiungere.
Il dimagrimento passa anche attraverso il benessere alimentare.
La chiave, perché una dieta dimagrante abbia successo, è l’adesione del paziente al piano alimentare personalizzato.

  1. RICOMPOSIZIONE CORPOREA

Se l’obiettivo è quello di migliorare la forma fisica/estetica, perdere massa grassa o aumentare la massa muscolare, lo specialista utilizzerà un approccio secondo le raccomandazioni in letteratura in linea con il personale stile di vita, le preferenze in termini di alimenti e bevande, parametri clinici e regime di allenamento.
L’obiettivo si fonde con l’importanza di un’alimentazione consapevole che aiuti il paziente ad indirizzarsi verso strategie che diventino delle abitudini. In questo modo, al termine del percorso, sarà più difficile ritornare alle vecchie abitudini o al punto di partenza.

In cosa consiste la visita nutrizionistica per lo sportivo e non

  • Visita nutrizionistica (prima visita): Anamnesi patologica familiare e personale, questionario di valutazione della frequenza degli alimenti, valutazione di eventuali allergie o intolleranze alimentari, valutazione di particolari necessità dovute a determinate ideologie del paziente come ad esempio dieta vegana o dieta vegetariana, recall diario alimentare nelle 24h, questionario sullo stile di vita comprensivo di abitudini alimentari ed attività sportiva, test di valutazione della composizione corporea, elaborazione della dieta personalizzata 
  • Visita nutrizionistica (controllo): viene fissato normalmente dopo circa un mese dalla prima visita mentre i successivi controlli verranno calendarizzati sulla base delle esigenze dello specifico paziente

Come prenotare visita dal nutrizionista?

 

 

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